mercoledì 25 dicembre 2013
I resti di un pandoro: Ciambellone al cioccolato
A Natale vi avanza un pandoro, si sta seccando, forse non lo amate come dolce... non buttatelo TRASFORMATELO.
Il procedimento che vi illustro l'ho sperimentato utilizzando uno di quei mini pandori che in questi giorni imperversano e che vengono regalati ai nostri figli. Pertanto le dosi sono abbastanza improvvisate...
Ingredienti:
- 1 mini pandoro (80 gr circa)
- 300 gr di zucchero
- 4 uova
- 150 gr di farina
- 50 gr di cacao
- 50 gr di gocce di cioccolata (o smarties)
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato
- 1 presa di sale
- 1 vasetto di yougurt
- 1 bicchiere di olio
Accendete il forno a 190°.
Fate a pezzi, i più piccoli possibili, il pandoro e mettetelo insieme allo yogurt e all'olio nel bicchiere del frullatore. Frullate il tutto sino ad ottenere un composto omogeneo, se dovesse essere troppo duro e il frullatore dovesse iniziare a perdere colpi allungate il tutto con mezzo bicchiere di latte.
Montate lo zucchero con le uova mediante le fruste elettriche.
Mettete in una ciotola il cacao, la farina , il lievito, il sale ed il bicarbonato e miscelate il tutto.
Unite i tre composti tutti insieme, ed una volta che l'impasto sarà omogeneo aggiungete le gocce di cioccolato.
Mettete il tutto nello stampo del ciambellone che avrete precedentemente imburrato ed infarinato.
Infornate il tutto per 35/40 min. (verificate la cottura con il metodo dello stecchino).
Una volta pronto lasciate raffreddare e mangiate!
Spaghetti e Spada
Per la parte relativa meramente agli spaghetti mi rifaccio alle vostre competenze specifiche, mentre per quanto riguarda il condimento ecco una breve guida. PS: come spaghetti senza glutine raccomando senza dubbio quelli della Garofalo
Ecco gli ingredienti per 2 persone:
- 180/200 gr di spaghetti
- 10 pomodorini tipo Pachino
- 10 olive nere
- una manciata abbondante di capperi
- 1 fetta di pesce spada
- 1 scalogno
- Olio, sale e pepe qb
Mettete a scaldare la pentola con l'acqua per la pasta.
Sminuzzate lo scalogno e mettetelo in padella insieme all'olio e lasciate soffriggere.
Nel frattempo (anche se sarebbe meglio dire avete già) spaccate i pomodorini in 8, sciacquate i capperi e riducete a cubetti, uniformi, la fetta di pesce spada.
Una volta che il soffritto sarà pronto aggiungete i pomodori, i capperi e le olive.
Mettete anche una presa di sale (vi consiglio di assaggiare per essere sicuri di non esagerare). Coprite con un coperchio la padella, girate di tanto in tanto e lasciate cuocere per 10 min. circa. A questo punto unite il pesce spada e continuate a far cucinare il tutto. Il sugo sarà pronto una volta che il pesce avrà cambiato completamente colore, virando verso il bianco, potete lasciarlo anche qualche minuto in più per farlo asciugare maggiormente. Correggete, se necessario con sale e pepe.
Bene il condimento è pronto non resta che unire gli spaghetti ben scolati e mangiare!
mercoledì 18 dicembre 2013
Scamorze e speck
Ricetta facile facile per il periodo invernale.
Ingredienti per 2 persone:
- 300 gr di scamorza
- 8 fette di speck
- 8 fette di speck
Preriscaldate il forno a 250°.
Tagliate le scamorza in tanti piccoli pezzi. Per preparare le scamorze in forno utilizziamo i contenitori dedicati alla preparazione dei soufflé in particolare io ne ho usati 4.
Tagliate le scamorza in tanti piccoli pezzi. Per preparare le scamorze in forno utilizziamo i contenitori dedicati alla preparazione dei soufflé in particolare io ne ho usati 4.
Foderate quindi i contenitori con lo speck e riempite con la scamorza quindi ricoprite con lo speck.
Mettete in forno le quattro forme così riempite.
Cuocete tutto per un quarto d'ora, 20 minuti non di più e quindi gustate.
venerdì 13 dicembre 2013
Filetto di maiale al latte
Ieri sera mi sono dilettato nella preparazione del filetto di maiale al latte. Tale preparazione nasce dalla necessità di non buttare il mezzo litro di latte che avevo comprato e poi non utilizzato. Ma veniamo agli ingredienti (per 2/4 persone, dipende se piatto unico o come secondo!):
- Un filetto di maiale (circa 500 gr)
- Olio extra vergine di oliva
- 1 carota medio grande
- 1 scalogno
- 1 pezzo di porro
- 500 ml di latte
- pepe nero in grani
- la creola (mix di pepi macinati)
- zenzero in polvere
- origano
- sale
Quando lo scalogno e il porro si saranno imbionditi mettiamo a rosolare il filetto di maiale (PS: se non l'ha fatto il macellaio legatelo voi con del filo alimentare). Giratelo su tutti i lati con estrema cura e, sopratutto, delicatezza (potrebbe rompersi!).
Dopo che sarà ben rosolato spostate la casseruola dal fuoco veloce ad uno di quelli medi, mettetelo al minimo, ed aggiungete il latte (possibilmente a temperatura ambiente). Chiudete il tutto con il coperchio e lasciate andare per circa 35 min. ricordandovi di tanto in tanto di girare il filetto (sopratutto se il latte non l'ha completamente sommerso!).
Ok ora è quasi pronto, levate il filetto dalla pentola e lasciatelo raffreddare. Una volta che non sarà più caldo potrete tagliarlo a fettine più o meno sottili (se lo tagliate quando è ancora caldo rischiate di sfaldarlo, quindi fate fette un po' spesse; ricordatevi di levare lo spago alimentare!)
Il fondo di cottura mettetelo nel bicchiere del frullatore e una volta miscelato otterrete un'ottima salsa per condire il vostro arrosto.
Nel caso in cui abbiate fatto raffreddare il tutto un po' troppo riscaldatelo a bagnomaria o in altro modo e buon appetito.
PS: io l'ho cotto per circa 40 min., ma è venuto secco per questo vi propongo una cottura di 35 min.
mercoledì 11 dicembre 2013
Risotto rucola, scamorza e prosciutto
Veniamo alla preparazione di questo risotto che può essere reso appetibile per i vegetariano eliminando semplicemente il prosciutto...
Ingredienti per 2 persone:
- 180 gr di riso
- 1 scamorzina da 150 gr
- 30/40 gr di provolone dolce
- 1 fetta di prosciutto cotto
- 150 gr di rucola (una manciata!)
- una noce di burro
- 1 lt di brodo (o in alternativa 1 lt di acqua molto calda e 1 cucchiaino abbondante di brodo granulare)
- Un pezzetto di porro
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Olio e sale qb
Nel mentre tagliate finemente la rucola precedentemente lavata (io per velocizzare ho usato un tritatutto!), quindi incorporatela al soffritto appena vi rendete conto che lo stesso è praticamente pronto (il famoso aspettiamo che l'aglio, cipolle etc etc diventino biondi) e sfumate con il vino.
Aggiungete ora il riso che cucinerete bagnando il tutto con il brodo (non avendolo preparato ho messo il cucchiaino di brodo granulare ed ho usato l'acqua bollente).
Assaggiate di tanto in tanto e correggete di sale.
A mezza cottura aggiungete il prosciutto sminuzzato. Quando vi rendete conto che siamo a quasi piena cottura aggiungete i formaggi tritati (il famoso tritatutto è utilissimo, potete anche farli a cubettini va bene lo stesso) e il burro. Amalgamate per bene sino a completa cottura del tutto. Lasciate riposare per 1 massimo 2 minuti e servite! Se volete potete aggiungere pepe e parmigiano.
martedì 10 dicembre 2013
Intollerante
Si sono un intollerante. E' inutile nascondere questo aspetto del mio essere. Chiaramente non sono intollerante verso tutti e tutto, ma limitatamente ad alcuni atteggiamenti.
Mi spiego meglio in alcuni casi l'educazione civica vuole che alcune azioni non vengano fatte, e neanche pensate, in altri casi sono proprio modi di agire che non sopporto.
Esempi... eccone un elenco chiaramente non esaustivo:
- Perché devi camminare in mezzo alla strada quando la stessa è dotata di marciapiedi? Lo fai per non rovinarli o consumarli... capisco se gli stessi sono inagibili ma per il resto INTOLLERANTE!
- Devi prendere i soldi al Bancomat o entrare in banca o entrare in un edificio pubblico, perché devi comunque fumare a ridosso dell'entrata ed impestare l'area circostante? Se devi fumare, ed è un tuo diritto, fallo senza dare fastidio al prossimo. INTOLLERANTE!
- Sei un capo e mi chiedi se puoi fumare quando stai con me o in presenza di altre persone, anche in macchina, sei incivile. INTOLLERANTE!
- I dipendenti pubblici che invece di fare il loro lavoro pensano ad altro o peggio sono maleducati, incazzati e sembra che ti stiano facendo loro un favore... a figli di madre comune il vostro stipendio lo paghiamo tutti noi che paghiamo le tasse! INTOLLERANTE!
- Gli orari degli uffici pubblici: più che una apertura sembra una caccia al tesoro... sarò aperto il quinto giorno dopo il penultimo plenilunio dopo le calende greche, ma solo se il giorno sarà splendente! Ma lo volete capire che la gente, può capitare, lavora e non deve essere costretta a prendere un giorno di permesso per ricevere 10 min. di informazioni... Volete aprire, quantomeno per accogliere le domande delle persone, la mattina dalle 7:30 alle 9:30, all'ora di pranzo dalle 12:30 alle 14:00, la sera dalle 17:30 alle 19:30 e sopratutto il sabato mattina??? INTOLLERANTE!
- Ci sono parcheggi blu vuoti e tu per non pagare 50 centesimi parcheggi in doppia fila creando disagio agli altri...INTOLLERANTE!
- Tutti quelli che dicono "Perché lei non sa chi sono io!". Primo sei un imbecille poi INTOLLERANTE!
- Mi devi fregare perché pensi di essere il più furbo di tutti... INTOLLERANTE!
sabato 7 dicembre 2013
Telemarketing ultima frontiera
Qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata, e fin qua nulla di strano, era per propormi qualcosa, e anche questo è abbastanza normale, ma è stato il cosa mi hanno proposto a lasciarmi perplesso...
La telefonata arriva sul cellulare all'ora di pranzo, il numero è riservato (e su questo, forse il nostro caro garante della privacy potrebbe fare qualcosa, tu mi puoi chiamare ma io non posso chiamare te!), rispondo, dall'altra parte del telefono una cortese voce femminile, di chiare origini non italiane (lo si capisce dall'accento!), mi inizia a parlare. Tutto mi aspettavo dall'operatore telefonico che ti paga per passare con lui al sistema di filtrazione dell'acqua alla vendita di vini per telefono ma quello che mi è stato chiesto proprio no!
Mi viene domandato se conosco Forex, sono un ascoltatore di Radio 24 quindi so che è un indice di riferimento, rispondo che il termine non mi è oscuro ed inizia a dirmi che c'è l'opportunità di guadagare appoggiandosi ai servizi da loro proposti i quali mi sarebbero stati spiegati meglio da un loro consulente. Chiedo allora come hanno avuto il mio numero di telefono (è il cellulare sono curioso di saperlo!), la risposta, chiaramente imparata a memoria, è stata che mi hanno chiamato da un elenco e non avendo io comunicato di non voler non essere chiamato (NB sono iscritto, per quanto riguarda il telefono di casa, alle liste delle opposizioni), loro in rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente mi hanno contattato. Ok fin qua ci siamo, mi passa il consulente (promotore finanziario???) il quale mi chiede quanto tempo al giorno sto davanti al computer in quanto a suo dire seguendo le indicazioni che loro danno sul loro portale posso cogliere tutte le opportunità dei vari mercati finanziari: valute, commodity e indici di borsa. Replico affermando che ho demandato la gestione dei miei risparmi a dei professionisti e che non ritengo di essere in grado di poter seguire una cosa così complessa, avendoci anche provato qualche anno fa. L'uomo all'apparecchio non si scompone affermando o sottointendendo che è sufficiente, per guadagnare (non hanno mai parlato dei rischi di perdere denaro!) seguire le indicazioni che arrivano dalla loro piattaforma, in quanto ci sono dei professionisti che seguono gli andamenti dei mercati per 15 ore al giorno. Il loro utile deriva dal semplice utilizzo della piattaforma e dal numero degli scambi effettuati.
Eccoci al telemarketing di frontiera dove ti propongono di fare investimenti ad alto rischio, senza dirlo, anche perché loro ti mettono in mano uno strumento e non già il pacchetto vero e proprio!!!
MA SIAMO MATTI???? Per gestire i soldi voglio sapere con chi ho a che fare e una telefonata così fatta non fa altro che preoccuparmi e rendermi sospettoso... e in tutto questo non ho valutato la validità dell'azienda proponente! Forse, e sottolineo forse, se durante la telefonata mi avessero proposto di inviarmi in qualche modo un opuscolo informativo di quello che proponevano sarebbe stato più efficace.
L'ultima domanda che mi pongo è quale possa essere la frontiera del telemarketing, cosa mi/ci potranno proporre...
Ciambellone al Cocco
Preparazione facile e relativamente veloce.
Ingredienti:
Accendete il forno a 200°
Montate, con l'aiuto delle fruste elettriche, le uova con lo zucchero e successivamente, sino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete il latte ed il burro (che deve essere estremamente morbido).
Miscelate insieme gli altri ingredienti e incorporateli progressivamente nel composto precedentemente preparato.
Versate il tutto nello stampo, che avrete imburrato ed infarinato.
Fate cuocere per 35-40 min. verificando con uno stuzzicadenti se l'impasto è cotto. Gli ultimi minuti abbassate la temperatura a 180°. Dopo che il ciambellone sarà cotto lasciatelo a riposare per 5 min. nel forno spento. Ora potete sfornarlo e gustarlo.
Ingredienti:
- 4 uova
- 300 gr di zucchero
- 200 gr di farina di cocco
- 350 gr di farina
- 200 ml di latte
- 125 gr di burro
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina
- 1 presa di sale
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
Accendete il forno a 200°
Montate, con l'aiuto delle fruste elettriche, le uova con lo zucchero e successivamente, sino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete il latte ed il burro (che deve essere estremamente morbido).
Miscelate insieme gli altri ingredienti e incorporateli progressivamente nel composto precedentemente preparato.
Versate il tutto nello stampo, che avrete imburrato ed infarinato.
Fate cuocere per 35-40 min. verificando con uno stuzzicadenti se l'impasto è cotto. Gli ultimi minuti abbassate la temperatura a 180°. Dopo che il ciambellone sarà cotto lasciatelo a riposare per 5 min. nel forno spento. Ora potete sfornarlo e gustarlo.
Salmone al cartoccio
Per questa ricetta mi sono lasciato trascinare da un programma televisivo dedicato al mondo della cucina "Il mago del barbecue", seguendo il programma mi ha colpito quello che stava preparando e l'ho rifatto anche se a modo mio. Pertanto vi propongo una facile ricetta per preparare il salmone senza sporcare troppo.
Ingredienti (le quantità non possono essere esatte perché stavolta più di altre ho misurato ad occhio!)
Mettete tutti gli ingredienti ad eccezione del salmone in un tritatutto e fatelo andare: abbiamo fatto la nostra marinata. Disponete, consideriamo che abbiate un unico filetto per semplicità, il salmone al centro di un foglio di carta argentata abbastanza grande per poi esser completamente chiuso. Cospargete il salmone con la marinata, chiudete il foglio di carta argentata in modo tale che il tutto sia ben avvolto (vi sconsiglio la chiusura a caramella!), e lasciate riposare per almeno un paio d'ore in frigorifero (se volete potete cuocerlo anche saltando quest'ultimo passaggio).
Ora potete infornane e dopo 40 minuti gustare il vostro pesce.
Ingredienti (le quantità non possono essere esatte perché stavolta più di altre ho misurato ad occhio!)
- Un paio di tranci di salmone (è preferibile un "filetto") circa 500 gr
- 4 cucchiai d'olio extra vergine di oliva
- 50 gr di basilico (anche surgelato può andar bene..)
- 1 cucchiaio di sale
- il succo di un limone piccolo
- Curry qb
- Spezie per pesce qb
- Zenzero in polvere qb
- Pepe nero qb
- 10/15 pistacchi
- Carta argentata
Mettete tutti gli ingredienti ad eccezione del salmone in un tritatutto e fatelo andare: abbiamo fatto la nostra marinata. Disponete, consideriamo che abbiate un unico filetto per semplicità, il salmone al centro di un foglio di carta argentata abbastanza grande per poi esser completamente chiuso. Cospargete il salmone con la marinata, chiudete il foglio di carta argentata in modo tale che il tutto sia ben avvolto (vi sconsiglio la chiusura a caramella!), e lasciate riposare per almeno un paio d'ore in frigorifero (se volete potete cuocerlo anche saltando quest'ultimo passaggio).
Ora potete infornane e dopo 40 minuti gustare il vostro pesce.
martedì 26 novembre 2013
Muffin veloci con gocce di cioccolata e Smarties
Per gli ingredienti mi sono avvalso di alcuni resti presenti in casa quindi giocoforza le quantità non potranno essere particolarmente precise, comunque proviamoci:
- 400 gr di farina
- 200 ml di latte
- 180 gr circa di ricotta vaccina
- 125 gr circa di burro
- 200 gr di zucchero
- 3 uova
- mezzo cucchiaino di bicarbonato
- una presa di sale
- una bustina di lievito per dolci
- 50 gr di gocce di cioccolato
- 30 gr di mini Smarties
Montate, aiutandovi con delle fruste elettriche, le uova e lo zucchero. Aggiungete quindi il burro, precedentemente ammorbidito e fatto a pezzettini, il latte e la ricotta. Miscelate il tutto per bene.
In una ciotola mettete la farina, il lievito, il bicarbonato ed il sale e mescolate il tutto, se volete con un cucchiaio.
Unite i due composti amalgamandoli insieme con le fruste elettriche. Solo a questo punto aggiungete le gocce di cioccolata e parte degli Smarties (salvandone un po' per la successiva guarnitura superficiale).
Mettete il composto così ottenuto in 12 pirottini e guarnite con gli Smarties residui.
Infornate per 30 min. e lasciate riposare in forno, spento, con sportello semi-aperto per 5 min.
Ed ora mangiate!
Muffin senza glutine ai Mirtilli (o Mirtilloni come li chiama mia figlia!)
Per i muffin è buona abitudine preparare separatamente i componenti secchi e quelli umidi.
Accendete per preriscaldare il forno ventilato a 180°.
Montate le uova con lo zucchero sino ad ottenere un composto spumoso. Unite dunque il burro (fatto a pezzettini e lasciato ammorbidire) ed il latte. Mescolate il tutto in modo da avere un composto omogeneo Attenzione ai grumi! Qualcuno di burro, purché piccolissimo è ammesso, altri tipi NO!
In una terrina unite la farina di riso, quella di grano saraceno, la fecola di patate, il lievito, il sale, la vanillina ed il bicarbonato, mescolate il tutto!
Uniamo, poco alla volta, i componenti secchi così miscelati al composto umido. Dopo che il tutto sarà così amalgamato possiamo aggiungere i mirtilli (che avevamo precedentemente lavato). Per completare quest'ultima operazione aiutate con le fruste elettriche che con il loro movimento tenderanno a spezzare i frutti.
Ho voluto usare il grano saraceno in quanto conferisce al tutto un bel colore scuro e lascia un sentore di cioccolato...
Uniamo, poco alla volta, i componenti secchi così miscelati al composto umido. Dopo che il tutto sarà così amalgamato possiamo aggiungere i mirtilli (che avevamo precedentemente lavato). Per completare quest'ultima operazione aiutate con le fruste elettriche che con il loro movimento tenderanno a spezzare i frutti.
Ho voluto usare il grano saraceno in quanto conferisce al tutto un bel colore scuro e lascia un sentore di cioccolato...
Il composto è pronto possiamo versarlo in 12 pirottini, magari aiutandosi con uno stampo.
Gattò di patate senza glutine!
Ecco come preparare un gatto' di patate per 6 persone.
Ingredienti:
- 1,5 kg di patate
- 4 uova
- un fiordilatte (150 gr)
- 150 gr di provolone dolce
- 300 ml di latte
- 150 gr di parmigiano reggiano grattugiato
- 200 gr di prosciutto cotto (2 fette spesse) senza glutine
- mais per impanatura (Potete usare il mais per polenta e tostarlo per alcuni minuti)
- 50 gr di burro
- sale qb
Iniziamo a divertirci: mettiamo in un pentolone le patate con dell'acqua salata (abbastanza da "affogare" i tuberi) e lessiamole. Fatele cuocere sino a quando, aiutandovi con una forchetta, non vi renderete conto che saranno estremamente morbide. Nel mentre, aiutandovi con un mixer elettrico, miscelate insieme il latte, le uova ed il parmigiano. Riducete in poltiglia, aiutandovi con il tritatutto, il fiordilatte, il provolone ed una delle fette di prosciutto. L'altra fetta fatela a pezzettini.
Pelate le patate e con un schiacciapatate riducetele in poltiglia e lasciate il tutto a raffreddare.
Ora abbiamo tutto pronto, dobbiamo solo unite i vari ingredienti; accendiamo il forno a 180° e foderiamo la teglia con della carta da forno.
Mettiamo insieme i vari ingredienti, prima miscelando insieme le patate ed il composto con il latte. Dopo che il tutto sarà omogeneo possiamo unire i restanti ingredienti (fiordilatte, prosciutto e il provolone), ricordatevi di correggere di sale, se necessario.
Disponete il composto così ottenuto nella teglia e spianatelo. Spolverate il tutto con il mais per impanare e successivamente mettete alcuni noci di burro sopra al tutto.
Infornate per almeno 30' o fino a quando non si sia formata una crosticina (potete "forzare" la cottura cuocendo il Gattò per 25' a 180° e successivamente impostando il grill superiore a 230°).
Lasciate riposare per qualche minuto e buon appetito.
Ps: e' ottimo anche freddo!
giovedì 21 novembre 2013
Risotto vegetariano funghi e zafferano
Per questo piatto mi sono imposto di usare esclusivamente alimenti di origine vegetale o similia.
Ingredienti per 2 persone:
- 160 gr di riso per risotti
- 300 gr di funghi misti con porcini a pezzi (una busta di funghi surgelati)
- 1 scalogno o 1 testina d'aglio
- Una bustina di zafferano (possibilmente in pistilli)
- Un cucchiaino di brodo vegetale granulare
- 50/70 gr di parmigiano reggiano grattugiato
- 1 noce di burro
- olio e sale
Scaldate, possibilmente sul fuoco veloce, in una padella, con i bordi alti, un filo d'olio e mettete ad imbiondire lo scalogno precedentemente pulito e tritato. Si può tranquillamente usare, in alternativa, una testina d'aglio che dobbiamo ricordarci di levare successivamente!
Nel frattempo mettete in un pentolino e portate a bollore 1 l d'acqua alla quale unirete lo zafferano. Dopo che il punto di ebollizione è stato raggiunto mettete il pentolino sul fuoco più basso che avete giusto per mantenere la temperatura. Ogni tanto ricordate di girare questo "brodo" di acqua e zafferano.
Nel frattempo mettete in un pentolino e portate a bollore 1 l d'acqua alla quale unirete lo zafferano. Dopo che il punto di ebollizione è stato raggiunto mettete il pentolino sul fuoco più basso che avete giusto per mantenere la temperatura. Ogni tanto ricordate di girare questo "brodo" di acqua e zafferano.
Mettete direttamente in padella i funghi surgelati e coprire la padella con un coperchio.
Di tanto in tanto girate i funghi e appena vi rendete conto che sono "scongelati" aggiungete il riso. E' importante unire il riso a questo punto in quanto l'acqua che rilasceranno i funghi in cottura verrà assorbita dal riso che acquisirà così anche gusto!
Aggiungete il cucchiaino di brodo granulare vegetale ed allungate, periodicamente, con il brodo per permettere la corretta cottura del riso.
Ricordatevi di assaggiare quanto preparate anche per, eventualmente, correggere di sale il risotto; senza dimenticarsi che alla fine aggiungeremo del parmigiano reggiano che aggiunge sapidità. In questo caso vale la vecchia affermazione che "Se sciapo posso aggiungere sale, ma se ho esagerato devo buttare!".
Una volta che la cottura è pressoché ultimata (ci vogliono circa 15/20 minuti) aggiungete il parmigiano ed il burro ed amalgamate per bene. Se vi doveste rendere conto che il risotto non ha assorbito tutta l'acqua di cottura, nessun problema, lasciatelo sul fuoco e contemporaneamente girate, girate!
Spegnete il fuoco e lasciate riposare il tutto in padella, con il coperchio per circa 5 minuti e quindi servite.
Aggiungete il cucchiaino di brodo granulare vegetale ed allungate, periodicamente, con il brodo per permettere la corretta cottura del riso.
Ricordatevi di assaggiare quanto preparate anche per, eventualmente, correggere di sale il risotto; senza dimenticarsi che alla fine aggiungeremo del parmigiano reggiano che aggiunge sapidità. In questo caso vale la vecchia affermazione che "Se sciapo posso aggiungere sale, ma se ho esagerato devo buttare!".
Una volta che la cottura è pressoché ultimata (ci vogliono circa 15/20 minuti) aggiungete il parmigiano ed il burro ed amalgamate per bene. Se vi doveste rendere conto che il risotto non ha assorbito tutta l'acqua di cottura, nessun problema, lasciatelo sul fuoco e contemporaneamente girate, girate!
Spegnete il fuoco e lasciate riposare il tutto in padella, con il coperchio per circa 5 minuti e quindi servite.
sabato 16 novembre 2013
Muffin leggeri (spero!) alla ricotta con gocce di cioccolato
La ricetta fatta questa sera, su richiesta di mia madre, è frutto della rivisitazione di quella presentata sul sito qualche giorno fa.
Veniamo quindi agli ingredienti:
Per i muffin è buona abitudine preparare separatamente i componenti secchi e quelli umidi. L'unica eccezione è, come vedremo, rappresentata dallo zucchero!
Accendete per preriscaldare il forno ventilato a 180°.
Montate lo zucchero con le uova e dopo aver ottenuto un composto spumoso unite il burro (lasciato ammorbidire per un po'), precedentemente fatto a pezzetti. Per queste operazioni e per tutte le successive aiutatevi con le fruste elettriche. Aggiungete ora lo yogurt e dopo che il tutto sarà ben amalgamato la ricotta.
Il composto così ottenuto dovrà essere omogeneo e privo di grumi.
Il composto così ottenuto dovrà essere omogeneo e privo di grumi.
In una terrina mettete e mescolate insieme la farina , l'amido di mais, la fecola di patate, il lievito, il sale, la vanillina ed il bicarbonato.
Uniamo, poco alla volta e se ci riusciamo usando un setaccio, i componenti secchi così miscelati al composto umido. Dopo che il tutto sarà così amalgamato da non presentare grumi di sorta possiamo unire le gocce di cioccolata.
Uniamo, poco alla volta e se ci riusciamo usando un setaccio, i componenti secchi così miscelati al composto umido. Dopo che il tutto sarà così amalgamato da non presentare grumi di sorta possiamo unire le gocce di cioccolata.
Il composto è pronto possiamo versarlo in almeno 12 pirottini, io mi aiuto mettendoli in uno stampo metallico per evitare che si possano aprire troppo.
venerdì 15 novembre 2013
Il primo giorno di scuola
Com'è il primo giorno di scuola, o meglio come si vive il primo giorno di scuola?
Tale domanda in molti di noi evoca lontani, per non dire lontanissimi, ricordi e ciò valeva anche per me.
Ricordo ancora alcuni primi giorni di scuola al liceo o all'università. In particolare il primo giorno all'università mi sono seduto vicino ad un ragazzo che da quel giorno è diventato un mio amico che continuo a frequentare con piacere. Ma anche questo ricordo o meglio questa sensazione era ben sepolta in me.
Perché era, perché lunedì per me è stato il primo giorno di scuola! A quasi quarant'anni ho riscoperto le strane emozioni che ciò comporta: chi e come saranno i miei compagni di studio, come saranno gli insegnanti, sarò in grado di essere all'altezza della situazione, a studiare ad apprendere, darò una buona o una cattiva impressione, risulterò simpatico o antipatico. E' stato veramente strano rimembrare tali sensazioni, ma piacevole.
Penso che ogni tanto ognuno di noi dovrebbe ricordarsi come è stato il primo giorno di scuola, lavoro, matrimonio, genitore per ricordarsi di quelle emozioni forti, sensazioni potenti e farne tesoro nella vita di tutti i giorni.
mercoledì 13 novembre 2013
Risotto ai funghi in bianco
Piatto relativamente veloce e facile da fare...
Ingredienti per 2 persone:
- 160 gr di riso per risotti
- 300 gr di funghi misti (una busta di funghi surgelati)
- 1 scalogno
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 70 gr di parmigiano reggiano grattugiato
- 1,5 l di brodo (potete usare anche dell'acqua)
- 1 noce di burro
- olio e sale
Scaldate, possibilmente sul fuoco veloce, in una padella un filo d'olio e mettete ad imbiondire lo scalogno precedentemente pelato e tritato.
A questo punto potete mettere direttamente in padella i funghi surgelati e coprire la padella con un coperchio.
Girate di tanto in tanto i funghi anche per rendervi conto che non si stiano bruciando e sfumate con il vino.
Prima che tutta l'acqua di cottura sia andata via aggiungete il riso. Piccolo avvertimento se i funghi sono interi e grossi, levateli dalla padella uno ad uno e fateli a pezzi (non eccessivamente piccoli) e quindi rimetteteli in padella. Ora si passa alla parte più interessante. Aggiungete di tanto in tanto il brodo, per permettere la corretta cottura del riso e correggete di sale (attenzione il brodo spesso e volentieri è salato di suo!). Quando vi rendete conto che la cottura è pressoché ultimata (ci vogliono circa 15/20 minuti) aggiungete il parmigiano ed il burro e amalgamate per bene. Spegnete il fuoco e lasciate riposare il tutto in padella, con il coperchio per circa 5 minuti e quindi servite.
domenica 10 novembre 2013
Una pasta diversa: finti pizzoccheri senza glutine
Diciamo che tutto nasce da un errore macroscopico di fondo. Visto che mia moglie aveva fatto il brodo, avevo voglia di preparare i quadrucci in casa (senza glutine) ed allora mi sono dato da fare! Il risultato finale è stato che la ricetta finale non rispecchiava le attese iniziali ma è stata comunque una piacevole sorpresa.
Questa volta l'elenco degli ingredienti (valido per 4 persone) è abbastanza lungo e quindi iniziamo:
- 200 / 250 gr di farina di riso
- 75 gr di farina di grano saraceno
- 3 uova
- sale
- 1 confezione di cavoletti di bruxelles (quella che si trova nel banco frigo dei supermercati insieme alle altre verdure)
- 100 gr di gorgonzola dolce
- 100 gr di asiago
- 50 gr di parmigiano reggiano grattuggiato
Ho iniziato con il preparare l'impasto per la pasta unendo le due farine (con anche una presa di sale) ed incorporando le uova. Mentre maneggiavo l'impasto mi sono reso conto che tendeva ad essere poco elastico e difficile da lavorare. L'ho quindi steso con un mattarello sino allo spessore minimo possibile, data la fragilità del composto, e con una rotella per pizza ho ricavato dei quadrettoni (o maltagliati).
Nel frattempo mia moglie ha cotto i cavoletti di bruxelles bollendoli e messo a scaldare l'acqua per la pasta.
Abbiamo quindi cotto i finti pizzoccheri (il colore dell'impasto è pressoché uguale a quello della famosa pasta valtellinese) in abbondante acqua salata.
A questo punto abbiamo messo la pasta in una teglia alternando uno strato di pasta con uno di cavoletti e formaggi vari (che avevamo avuto cura di fare a dadini).
Il tutto è stato successivamente messo in forno a 200° per circa 10 min.
Ed ecco il risultato finale.
Muffin ricotta e pecorino senza glutine
Dopo l'ultimo tentativo con i muffin salati ho voluto riprovare e cercato il miglioramento. Penso di aver fatto centro!
Le quantità che propongo vanno bene per la preparazione di 12 muffin
Ingredienti:
- 200 gr di farina di riso
- 100 gr di ricotta di capra
- 150 gr di pecorino romano grattugiato
- 4 uova
- 1 bustina di lievito secco per pizza
- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 200 ml di latte
- sale qb (una presa!)
Misceleremo gli ingredienti umidi e quelli secchi separatamente.
Per prima cosa accendiamo il forno a 180° e prepariamo 12 pirottini di carta (o equivalenti!). Io per evitare che i pirottini si allarghino troppo uso una forma da muffin da 12.
Montiamo, aiutandoci con uno sbattitore elettrico, le uova con l'olio e dopo qualche minuto uniamo il latte e per buon ultima la ricotta. In un ciotola misceliamo tutti i componenti secchi: farina di riso, sale, pecorino grattugiato e lievito.
Fatto tutto ciò possiamo unire, sempre con l'aiuto delle fidate fruste elettriche, le due miscele, consiglio di aggiungere poco per volta il secco nell'impasto umido. Avremo finito quando il tutto sarà amalgamato bene. Possiamo riempire gli stampi ed infornare per circa 30 min. (piccolo suggerimento dopo i primi 25 min. girate la forma, molti forni non cuociono in modo pienamente uniforme!)
venerdì 8 novembre 2013
Ciambellone facile senza glutine
Oggi sono rientrato a casa dopo due giorni passati fuori per lavoro. Come sono arrivato, mia figlia mi ha fatto le feste e preteso attenzione (giustamente...). Abbiamo giocato per un po' e verso le 19:00 mi ha detto "Prepariamo un dolce", le ho chiesto se lo volesse fare anche per la mamma ed eccoci immersi nella preparazione di un ciambellone facile e veloce senza glutine.
Ingredienti:
- 300 gr di zucchero
- 3 uova
- 100 gr farina di riso
- 100 gr farina di grano saraceno
- 50 gr fecola di patate
- 50 gr amido di mais
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina
- 1 vasetto di yougurt (quello da 125 gr)
- Zucchero a velo qb
- Olio extra vergine di oliva (per la quantità useremo quale dosatore il vasetto di yogurt che riempiremo per due terzi
- 1 pizzico di sale
Versione ultra veloce:
Accendete il forno e fatelo preriscaldare a 200°.
Montate insieme, aiutandosi con il mix elettrico, le uova e lo zucchero, unire lo yogurt e l'olio. Miscelare insieme i prodotti secchi (le farine etc etc) ed incorporarle poco per volta con il resto. Una volta che il tutto sarà amalgamato potete metterlo nella forma per ciambelloni (precedentemente imburrata ed infarinata, mi raccomando di usare anche in questo caso una delle farine scelte per la preparazione corrente!) ed infornare. Dopo circa 20 minuti il vostro dolce sarà finito ed ecco il risultato (che deve essere ancora guarnito con lo zucchero a velo in quanto deve ancora raffreddarsi completamente!)
Perché ho parlato di versione ultra veloce perché se volete che il vostro ciambellone sia più soffice avreste dovuto montare separatamente a neve ferma gli albumi per poi incorporarli delicatamente nell'impasto solo alla fine prima di mettere il tutto nello stampo.
Varianti: potete usare in luogo dello yougurt un bicchiere di latte ed al posto dell'olio 100 gr di burro (viene più buono ma decisamente più calorico...)
giovedì 7 novembre 2013
Partire ma perché ?
Ok ci siamo tra poche ore prenderò il volo Ryanair per Bergamo. Poi nella città nota per essere composta da una parte bassa ed una alta, mi recupereranno come un pacco postale e mi porteranno in azienda per partecipare ad un corso di formazione.
La domanda è: "Ma perché ci vado?". La risposta normale sarebbe "E' per lavoro", peccato che la mia attuale situazione sia identificabile come limbo lavorativo. Allora la nuova risposta "Perché ritieni che un corso di formazione sia comunque utile". Questo argomento è già più convincente, ma nello specifico, sperando di sbagliarmi, non penso che l'argomento sarà trattato in modo esaustivo ed efficace, sopratutto in considerazione del fatto che la azienda presso la quale si dovrebbero mettere in opera le procedure affrontate non è minimamente in grado di recepirle. E allora perché ci vado... forse la risposta vera è perché ancora non mi sono arreso all'evidenza dei fatti e spero sempre in un coup de theatre che possa rimettere in carreggiata una situazione che non solo è deragliata ma è andata anche a sbattere con violenza contro un muro in cemento armato. Sono giorni in cui penso sempre a cosa io abbia sbagliato, e forse l'ho capito, ma sopratutto sono cosciente degli errori commessi direttamente ed indirettamente dalla mia azienda. Come mi sento? Come una fiera in gabbia e penso che questo viaggio, che mi riporta fittiziamente alla normalità lavorativa, sia come l'ora d'aria per i carcerati. Ripeterò l'esperienza se mi si dovesse presentare l'occasione? Vediamo se non ho di meglio da fare e se la stessa andrà bene perché no, ad ogni modo per ora non lo so con esattezza e direi più no che si, ma non si sa mai.
domenica 3 novembre 2013
Muffin salati al parmigiano senza glutine
E si quando sono contento e rilassato mi diletto in cucina, con alterne fortune questo è il caso di sottolinearlo.
Ho spulciato un po' su internet per cercare qualcosa che andasse bene, poi ho rielaborato ed eccomi pronto a presentare la mia ricetta.
Ho spulciato un po' su internet per cercare qualcosa che andasse bene, poi ho rielaborato ed eccomi pronto a presentare la mia ricetta.
Le quantità che propongo vanno bene per la preparazione di 6 muffin
Ingredienti:
- 150 gr di farina di riso
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- mezza bustina di lievito secco per pizza
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 100 ml di latte
- sale e pepe qb (una presa!)
Come al solito ricordiamoci che per preparare i muffin si devo mixare insieme gli ingredienti umidi e quelli secchi separatamente.
Per prima cosa accendiamo il forno a 180° e prepariamo 6 pirottini di carta (o equivalenti!)
Iniziamo con il montare, con uno sbattitore elettrico, le uova con l'olio e dopo qualche minuto uniamo il latte. In un ciotola misceliamo tutti i componenti secchi: farina di riso, sale, pepe, parmigiano grattugiato e lievito.
A questo punto possiamo unire, aiutandosi con le fruste elettriche, le due miscele, consiglio di aggiungere poco per volta il secco nell'impasto umido. Avremo finito quando il tutto sarà amalgamato bene. Possiamo riempire gli stampi ed infornare per circa 25/30 min.
Ed ecco il risultato finale.
Considerazioni finali a me sono piaciuti alla moglie, per la quali li ho preparati meno, la prossima volta metterò più parmigiano a scapito della farina (porterò entrambe a 100 gr) e forse è il caso di spennellare la superficie con del tuorlo per levare il pallido alla preparazione.
venerdì 1 novembre 2013
Muffin senza glutine con gocce di cioccolato fondente
La ricetta fatta questa sera è frutto della rivisitazione di quella presentata sul sito di ricette Giallozafferano.
Veniamo quindi agli ingredienti:
Per i muffin è buona abitudine preparare separatamente i componenti secchi e quelli umidi.
Accendete per preriscaldare il forno ventilato a 180°.
Fate a pezzetti il burro (lasciato ammorbidire per un po') e, aiutandovi con le fruste elettriche, unitelo con lo zucchero. Dopo aver ottenuto una sorta di crema incorporate le tre uova. A questo punto non manca che aggiungere la panna. Il composto così ottenuto dovrà essere spumoso e privo di grumi.
In una terrina unite la farina di riso, l'amido di mais, il lievito, il sale, la vanillina ed il bicarbonato, mescolate il tutto! Ora arriviamo alla parte divertente, uniamo, poco alla volta e se ci riusciamo usando un setaccio, i componenti secchi così miscelati al composto umido. Dopo che il tutto sarà così amalgamato da non presentare grumi di sorta possiamo unire le gocce di cioccolata (salvandone circa 20 gr per la guarnitura).
Il composto è pronto possiamo versarlo, sino al bordo, nei 12 pirottini dello stampo precedentemente preparato; io seguendo quanto consigliato dalla ricetta originale mi sono aiutato con la sac à poche, ma si può tranquillamente usare un più prosaico cucchiaio ed aiutarsi con le dita... Per finire usare le gocce di cioccolato precedentemente conservate per guarnire.
Non resta che infornare per circa 20 min, far riposare per altri 5 min nel forno con sportello aperto e quindi lasciarli raffreddare normalmente. Ed infine MANGIARLI!
mercoledì 30 ottobre 2013
Cipolle in agrodolce
Oggi mi sono preparato le cipolline borretane in agrodolce.
Ingredienti:
Mescolate insieme tutti gli ingredienti (escluse le cipolline) sino ad ottenere un liquido denso.
Ingredienti:
- 1 confezione di cipolle borretane (si trova facilmente presso i supermercati) sono circa 500g
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 1/2 cucchiaio di aceto balsamico
- 2 cucchiai di zucchero bianco
- 1/2 cucchiaio di sale
- 2 cucchiai di aceto
Dopo aver messo le cipolle in una pirofila e preriscaldato il forno a 180°, unite il composto con le cipolline semplicemente versandolo sopra a quest'ultime, potete quindi infornare.
Lasciare andare sino a che il liquido si sarà asciugato e che le cipolle non saranno cotte (ve ne renderete conto dall'odore che emanano), ricordatevi di girare di tanto in tanto il tutto (ogni 5/10 minuti va più che bene!).
Buona mangiata!
La marinata
Ieri sera mi sono dilettato nel preparare una marinatura veloce per la bistecca che avrei preparato nell'arco di un'ora.
Ingredienti per la marinata per una bistecca di medie dimensioni (600g, mi raccomando se possibile fatevi fare un taglio T-Bone con filetto e controfiletto):
Ingredienti:
Mettete tutti gli ingredienti in un mini-robot da cucina (o simile) e fate andare fino a completa miscelazione dei componenti. Versate il composto sulla bistecca (che avrete prima messo in un contenitore dai bordi alti). Lasciate riposare per più tempo possibile (senza esagerare! Il limone tende a cuocere la carne).
Ok ora preparate la bistecca alla piastra, avendo cura di bagnare la carne di tanto in tanto con la marinata (se il tempo di marinatura è stato inferiore all'ora, altrimenti usate una marinata che non è stata usata!).
Spero che il tutto sia di vostro gradimento!
Ingredienti per la marinata per una bistecca di medie dimensioni (600g, mi raccomando se possibile fatevi fare un taglio T-Bone con filetto e controfiletto):
Ingredienti:
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- il succo di un bel limone
- 1 cucchiaio di aceto balsamico
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 cucchiai di sale grosso
- 3/4 peperoncini secchi
- qualche bacca di ginepro
- un po' di rosmarino (quantità secondo gusto personale!)
Mettete tutti gli ingredienti in un mini-robot da cucina (o simile) e fate andare fino a completa miscelazione dei componenti. Versate il composto sulla bistecca (che avrete prima messo in un contenitore dai bordi alti). Lasciate riposare per più tempo possibile (senza esagerare! Il limone tende a cuocere la carne).
Ok ora preparate la bistecca alla piastra, avendo cura di bagnare la carne di tanto in tanto con la marinata (se il tempo di marinatura è stato inferiore all'ora, altrimenti usate una marinata che non è stata usata!).
Spero che il tutto sia di vostro gradimento!
martedì 29 ottobre 2013
Dal dottore..
Eccomi a casa dopo aver passato il pomeriggio dal dottore, meglio dall'ortopedico. Ho un problema fastidioso alla schiena che dall'inizio dell'estate mi ha impedito di proseguire la mia pratica sportiva. Per essere chiari mi hanno diagnosticato un'ernia del disco ed il fisiatra da cui sono andato mi ha fermamente proibito di praticare la corsa. Ho fatto un ciclo di fisioterapia ed in questi mesi mi sono dedicato con alterne fortune al ciclismo ed al nuoto. Ora dopo questo cappello introduttivo veniamo ad oggi.
Sono dovuto andare ai Prati Fiscali, partendo abbastanza presto in quanto l'appuntamento era per le 17:00.
Arrivo estremamente puntuale (anzi in congruo anticipo 16:30), mi siedo ed inizio a giocare con alcuni giochi del cellulare, so che è poco edificante ma così il tempo e trascorso rapidamente. Quindi arrivato l'orario dell'appuntamento vado dalla segretaria del dottore alla quale faccio presente il mio appuntamento, e qui arriva la prima sorpresa, da quanto mi dice un' altra segretaria ha inserito altri appuntamenti tra quelli già presi, considerando un tempo medio per ogni visita di 15/20 minuti, peccato che la visita normale duri circa un'ora, ergo sono in ritardo e ci sono ancora 3 persone prima di me. Un po' seccato, ma rassegnato, vado al bar a prendermi qualcosa da bere, quindi esco e vado in edicola a comprarmi una rivista (Correre, non mi arrendo mica, io!) e maledico quando ho deciso di non portare con me il libro che sto leggendo in questo momento.
Finalmente l'attesa è finita alle 18:20 circa, entro e faccio la visita (tra le altre cose mi ha fatto alcune iniezioni nella schiena e devo dire che sono alquanto fastidiose, per non dire dolorose). Conclusioni... devo prendere alcuni medicinali per circa un mese e fare l'elettromiografia ed elettroneurografia degli arti superiori inferiori, in seguito ai risultati di questo esame verrà sciolta la riserva sulla mia possibilità di poter tornare a correre.
Considerazione finale, per come mi sento in questi giorni sarei sicuramente andato a correre senza problemi, ma chi me l'ha fatto fare di andare dai medici???
So che non c'entra nulla ma non vedo l'ora di ricominciare a correre sparandomi questa canzone nel cervello!
Sono dovuto andare ai Prati Fiscali, partendo abbastanza presto in quanto l'appuntamento era per le 17:00.
Arrivo estremamente puntuale (anzi in congruo anticipo 16:30), mi siedo ed inizio a giocare con alcuni giochi del cellulare, so che è poco edificante ma così il tempo e trascorso rapidamente. Quindi arrivato l'orario dell'appuntamento vado dalla segretaria del dottore alla quale faccio presente il mio appuntamento, e qui arriva la prima sorpresa, da quanto mi dice un' altra segretaria ha inserito altri appuntamenti tra quelli già presi, considerando un tempo medio per ogni visita di 15/20 minuti, peccato che la visita normale duri circa un'ora, ergo sono in ritardo e ci sono ancora 3 persone prima di me. Un po' seccato, ma rassegnato, vado al bar a prendermi qualcosa da bere, quindi esco e vado in edicola a comprarmi una rivista (Correre, non mi arrendo mica, io!) e maledico quando ho deciso di non portare con me il libro che sto leggendo in questo momento.
Finalmente l'attesa è finita alle 18:20 circa, entro e faccio la visita (tra le altre cose mi ha fatto alcune iniezioni nella schiena e devo dire che sono alquanto fastidiose, per non dire dolorose). Conclusioni... devo prendere alcuni medicinali per circa un mese e fare l'elettromiografia ed elettroneurografia degli arti superiori inferiori, in seguito ai risultati di questo esame verrà sciolta la riserva sulla mia possibilità di poter tornare a correre.
Considerazione finale, per come mi sento in questi giorni sarei sicuramente andato a correre senza problemi, ma chi me l'ha fatto fare di andare dai medici???
So che non c'entra nulla ma non vedo l'ora di ricominciare a correre sparandomi questa canzone nel cervello!
domenica 27 ottobre 2013
Domenica perfetta, meno in cucina...
Che bella domenica! Mi sono alzato con estrema calma, con la mia piccolina che aveva provato a tirarmi giù dal letto a calci (e non figurativamente ma fattivamente!), ho quindo fatto colazione (con i biscotti fatti qualche giorno fa') e nel mentre la nanetta ne ha rubato uno e se l'è sbafato. Successivamente abluzioni varie, un po' di sano cazzeggio, doccia e via al pranzo. Ho cucinato dei fantastici fagottini di maiale ripieni di provola e speck con contorno di spinaci al burro. Mi sono quindi dedicato a rifare i fantastici cookies alle gocce di cioccolato, sbagliando il tempo di cottura, li ho bruciati. Non mi sono arreso e mi sono imposto di rifarli immediatamente (ho preparato l'impasto sostituendo la farina 00 con un mix di farina di riso e fecola di patate!) ed ora mi tocca andarli a preparare. E per la cena o risotto zafferano e salsiccia o pasta Philadelphia e salsiccia.
In tutto questo perché perfetta, semplicemente perché l'ho passata in armonia e pace con la mia famiglia.
E domani, beh penso che andrò a farmi un giro a Roma o forse no! Non lo so ancora ma penso di far qualcosa per far passare in modo produttivo gli ultimi 2 mesi dell'anno.
E vi lascio, o mi lascio... con una canzone fantastica
In tutto questo perché perfetta, semplicemente perché l'ho passata in armonia e pace con la mia famiglia.
E domani, beh penso che andrò a farmi un giro a Roma o forse no! Non lo so ancora ma penso di far qualcosa per far passare in modo produttivo gli ultimi 2 mesi dell'anno.
E vi lascio, o mi lascio... con una canzone fantastica
PS: ha vinto anche la AS Roma il che per un blando tifoso quale sono io è comunque una buona cosa...
giovedì 24 ottobre 2013
Ricette di oggi
Oggi mi sono dilettato, con il sostanzioso aiuto della mia piccolina, nella preparazione dei cookies con gocce di cioccolato, buoni o quantomeno di mio gusto. L'unica modifica alla ricetta è stato allungare il tempo di cottura di qualche minuto aggiungendo alla fine un po' di grill superiore (potenza del forno elettrico ventilato!).
Successivamente mi sono dilettato nella preparazione del sugo per la pasta tonno, capperi ed olive. Piccola premessa ieri ho trovato in offerta il tonno alletterato, varietà che non conoscevo, ma vedendo che il pesce era fresco e pescato nel mediterraneo, l'ho voluto provare. Arrivato a casa la moglie mi ha chiesto la preparazione per il giorno dopo della pasta. Ed eccoci ad oggi. Ho pulito il tonno e l'ho fatto a dadini, quindi ho preparato il finto sugo con capperi, olive, pomodori, olio, sale ed aglio.
Conclusione questa varietà di tonno ha un sapore un po' troppo forte, anche se buona, forse l'avrei dovuto lasciare tutta la notte, e non sole 2 ore, in acqua e sale.
Come ci si sente
Come mi sento oggi? Di primo acchito dire una chiavica! Ma riflettendo bene la risposta non è così banale.
Chi mi conosce bene sa cosa sto passando da un punto di vista lavorativo. Il momento è tutto tranne che esaltante anzi dire che è proprio nero. La crisi in cui versa l'Italia ha colpito anche l'azienda per cui lavoro è questo ha conseguentemente avuto nefasti effetti su di me. Se poi la crisi aziendale sia figlia solo della crisi del mercato o di altro non mi sembra questo lo spazio adeguato per esprimere il mio pensiero, anche perché non sarebbe obbiettivo ma decisamente soggettivo. Quindi dopo questo lungo cappello introduttivo posso dire che sotto questo aspetto mi sento "Uno schifo", ma sono cautamente ottimista sul futuro.
Tale situazione sta condizionando il mio agire quotidiano, e combattere l'accidia non è facile, anzi estremamente difficile, talvolta vorrei lasciarmi andare, altre mi incavolo con me stesso e dico che non posso cedere. Fortunatamente se esamino tutto in modo freddo e vedo quelli che sono per me i valori non posso che sentirmi soddisfatto e felice. Sono sposato, ho una figlia, una famiglia, non penso che avrò, almeno a breve, grossi problemi economici, ho un tetto, quindi non posso che sentirmi felice.
Ciò non toglie che ci siano giorni in cui vorrei spaccare tutto, ma dopo pochi secondi mi rendo conto delle mie fortune e tale furia (prima o dopo) si calma.
E per concludere... beh oggi preparerò la pasta con tonno capperi ed olive, tonno con cipolla e biscotti con gocce di cioccolato. Il fatto di avere molto tempo a disposizione mi permette di dilettarmi in cucina, per i risultati non bisogna chiaramente chiedere a me!
Chi mi conosce bene sa cosa sto passando da un punto di vista lavorativo. Il momento è tutto tranne che esaltante anzi dire che è proprio nero. La crisi in cui versa l'Italia ha colpito anche l'azienda per cui lavoro è questo ha conseguentemente avuto nefasti effetti su di me. Se poi la crisi aziendale sia figlia solo della crisi del mercato o di altro non mi sembra questo lo spazio adeguato per esprimere il mio pensiero, anche perché non sarebbe obbiettivo ma decisamente soggettivo. Quindi dopo questo lungo cappello introduttivo posso dire che sotto questo aspetto mi sento "Uno schifo", ma sono cautamente ottimista sul futuro.
Tale situazione sta condizionando il mio agire quotidiano, e combattere l'accidia non è facile, anzi estremamente difficile, talvolta vorrei lasciarmi andare, altre mi incavolo con me stesso e dico che non posso cedere. Fortunatamente se esamino tutto in modo freddo e vedo quelli che sono per me i valori non posso che sentirmi soddisfatto e felice. Sono sposato, ho una figlia, una famiglia, non penso che avrò, almeno a breve, grossi problemi economici, ho un tetto, quindi non posso che sentirmi felice.
Ciò non toglie che ci siano giorni in cui vorrei spaccare tutto, ma dopo pochi secondi mi rendo conto delle mie fortune e tale furia (prima o dopo) si calma.
E per concludere... beh oggi preparerò la pasta con tonno capperi ed olive, tonno con cipolla e biscotti con gocce di cioccolato. Il fatto di avere molto tempo a disposizione mi permette di dilettarmi in cucina, per i risultati non bisogna chiaramente chiedere a me!
martedì 22 ottobre 2013
Un normale martedì
Ok ancora non è finito, ma oggi mi sembra un normale martedì... Questa mattina dopo alcune telefonate ho preso la moto per far fare il tagliando. Prima sorpresa, anche se l'orario non era quello di punta (tutt'altro!), il traffico era incredibilmente blando. Sono arrivato dal meccanico, lascio la moto, e mi dirigo verso la fermata dell'autobus.Ho il timore che la traversata sarà pesante e lunga (devo in effetti prendere non meno di due autobus ed una metro). Invece, forse anche perchè non avevo tutta questa fretta, il primo mezzo arriva dopo meno di 10 min. (e mi siedo!). Prendo la metro a Conca d'Oro (e mi siedo!!). Arrivo alla stazione Termini esco a piazzale dei Cinquecento, mancano entrambi gli autobus che posso prendere, ero, quindi, convinto di dovermi rassegnare ad aspettare chissà quanto ed invece in poco tempo è arrivato il torpedone che tra i due possibili preferivo (e mi siedo!!!) ed arrivo in relativo poco tempo nel luogo di destinazione. Morale: se non hai fretta o nulla da fare le coincidenze astrali dei mezzi di Roma ti saranno favorevoli!
Coclusione pù seria: oggi ho potuto rivedere uno spezzone di Roma in una splendida giornata, inutile forse dire che è una città bellissima!
Coclusione pù seria: oggi ho potuto rivedere uno spezzone di Roma in una splendida giornata, inutile forse dire che è una città bellissima!
sabato 19 ottobre 2013
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