venerdì 8 novembre 2013

Ciambellone facile senza glutine

Oggi sono rientrato a casa dopo due giorni passati fuori per lavoro. Come sono arrivato, mia figlia mi ha fatto le feste e preteso attenzione (giustamente...). Abbiamo giocato per un po' e verso le 19:00 mi ha detto "Prepariamo un dolce", le ho chiesto se lo volesse fare anche per la mamma ed eccoci immersi nella preparazione di un ciambellone facile e veloce senza glutine.

Ingredienti:


  • 300 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 100 gr farina di riso
  • 100 gr farina di grano saraceno
  • 50 gr fecola di patate
  • 50 gr amido di mais
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 vasetto di yougurt (quello da 125 gr)
  • Zucchero a velo qb
  • Olio extra vergine di oliva (per la quantità useremo quale dosatore il vasetto di yogurt che riempiremo per due terzi
  • 1 pizzico di sale


Versione ultra veloce:

Accendete il forno e fatelo preriscaldare a 200°.
Montate insieme, aiutandosi con il mix elettrico, le uova e lo zucchero, unire lo yogurt e l'olio. Miscelare insieme i prodotti secchi (le farine etc etc) ed incorporarle poco per volta con il resto. Una volta che il tutto sarà amalgamato potete metterlo nella forma per ciambelloni (precedentemente imburrata ed infarinata, mi raccomando di usare anche in questo caso una delle farine scelte per la preparazione corrente!) ed infornare. Dopo circa 20 minuti il vostro dolce sarà finito ed ecco il risultato (che deve essere ancora guarnito con lo zucchero a velo in quanto deve ancora raffreddarsi completamente!)




Perché ho parlato di versione ultra veloce perché se volete che il vostro ciambellone sia più soffice avreste dovuto montare separatamente a neve ferma gli albumi per poi incorporarli delicatamente nell'impasto solo alla fine prima di mettere il tutto nello stampo. 
Varianti: potete usare in luogo dello yougurt un bicchiere di latte ed al posto dell'olio 100 gr di burro (viene più buono ma decisamente più calorico...)




giovedì 7 novembre 2013

Partire ma perché ?

Ok ci siamo tra poche ore prenderò il volo Ryanair per Bergamo. Poi nella città nota per essere composta da una parte bassa ed una alta, mi recupereranno come un pacco postale e mi porteranno in azienda per partecipare ad un corso di formazione. 
La domanda è: "Ma perché ci vado?". La risposta normale sarebbe "E' per lavoro", peccato che la mia attuale situazione sia identificabile come limbo lavorativo. Allora la nuova risposta "Perché ritieni che un corso di formazione sia comunque utile". Questo argomento è già più convincente, ma nello specifico, sperando di sbagliarmi, non penso che l'argomento sarà trattato in modo esaustivo ed efficace,  sopratutto in considerazione del fatto che la azienda presso la quale si dovrebbero mettere in opera le procedure affrontate non è minimamente in grado di recepirle. E allora perché ci vado... forse la risposta vera è perché ancora non mi sono arreso all'evidenza dei fatti e spero sempre in un coup de theatre che possa rimettere in carreggiata una situazione che non solo è deragliata ma è andata anche a sbattere con violenza contro un muro in cemento armato. Sono giorni in cui penso sempre a cosa io abbia sbagliato, e forse l'ho capito, ma sopratutto sono cosciente degli errori commessi direttamente ed indirettamente dalla mia azienda. Come mi sento? Come una fiera in gabbia e penso che questo viaggio, che mi riporta fittiziamente alla normalità lavorativa, sia come l'ora d'aria per i carcerati. Ripeterò l'esperienza se mi si dovesse presentare l'occasione? Vediamo se non ho di meglio da fare e se la stessa andrà bene perché no, ad ogni modo per ora non lo so con esattezza e direi più no che si, ma non si sa mai.



domenica 3 novembre 2013

Muffin salati al parmigiano senza glutine

E si quando sono contento e rilassato mi diletto in cucina, con alterne fortune questo è il caso di sottolinearlo.
Ho spulciato un po' su internet per cercare qualcosa che andasse bene, poi ho rielaborato ed eccomi pronto a presentare la mia ricetta.

Le quantità che propongo vanno bene per la preparazione di 6 muffin
Ingredienti:


  • 150 gr di farina di riso
  • 50 gr di parmigiano grattugiato
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito secco per pizza
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 100 ml di latte
  • sale e pepe qb (una presa!)
Come al solito ricordiamoci che per preparare i muffin si devo mixare insieme gli ingredienti umidi e quelli secchi separatamente.

Per prima cosa accendiamo il forno a 180° e prepariamo 6 pirottini di carta (o equivalenti!)
Iniziamo con il montare, con uno sbattitore elettrico, le uova con l'olio e dopo qualche minuto uniamo il latte. In un ciotola misceliamo tutti i componenti secchi: farina di riso, sale, pepe, parmigiano grattugiato e lievito.
A questo punto possiamo unire, aiutandosi con le fruste elettriche,  le due miscele, consiglio di aggiungere poco per volta il secco nell'impasto umido. Avremo finito quando il tutto sarà amalgamato bene. Possiamo riempire gli stampi ed infornare per circa 25/30 min.
Ed ecco il risultato finale.



Considerazioni finali a me sono piaciuti alla moglie, per la quali li ho preparati meno, la prossima volta metterò più parmigiano a scapito della farina (porterò entrambe a 100 gr) e forse è il caso di spennellare la superficie con del tuorlo per levare il pallido alla preparazione.